L’omogenitorialità riguarda famiglie composte da due persone dello stesso sesso o non binarie che crescono figli, dette anche “arcobaleno”.

In Italia manca ancora una legge chiara, organica e inclusiva che le riconosca pienamente e questa condizione lascia molte famiglie prive di tutele e visibilità.

Oltre al vuoto legislativo, queste famiglie affrontano pregiudizi e resistenze sociali che generano stigma, pregiudizi, ansia e stress, con effetti sui figli.

Eppure, numerosi studi mostrano che la qualità genitoriale non dipende da orientamento o identità di genere, e che i bambini crescono bene, spesso con maggiore resilienza ed espressività emotiva.

Per promuovere conoscenza e inclusione, l’evento proposto coinvolgerà coppie omogenitoriali e altri interlocutori, offrendo prospettive psicologiche, sociali e giuridiche, con particolare attenzione ai diritti dei figli.